SCEGLIERE I FIORI PER IL FUNERALE
I fiori e le decorazioni floreali in genere sono protagonisti dell’evento del funerale.
È una tradizione, un modo per fare un ultimo regalo al defunto, rendere il suo saluto più dolce e abbellire con i colori della natura l’atmosfera di un momento che rimane sempre triste, doloroso e luttuoso.
Quali fiori scegliere? Puntare alla semplicità
Un funerale non è una festa, quindi è sempre meglio mantenere un’aria di riserbo, decoro, semplicità estrema. Puntare all’essenziale senza fronzoli.
È buona educazione evitare assolutamente di aggiungere ai mazzi o alle corone decorazioni che non siano puramente floreali. Mai regalare un mazzo di fiori avvolto in una carta vistosa, mai regalare corone di fiori con forme strane o particolari.
Per i defunti di giovane età si regalano composizioni floreali sui toni del bianco, simbolo di purezza e di giovinezza,
i gladioli e i gigli bianchi
A un uomo, in genere si regalano fiori sui toni del giallo, ma anche del rosso e dell’arancio a discrezione della famiglia.
Alle donne invece si offrono più comunemente composizioni a base di fiori sui toni del rosa e del lilla.
le rose e le calle che esprimono affetto, il crisantemo che più in generale esprime il dolore e il lutto;
HALLOWEEN: NO GRAZIE, SONO CRISTIANO
Prima di partecipare alla festa di Halloween, è bene sapere che cosa si festeggia.
Il 31 ottobre è una data importante nella cultura celtica e nel satanismo.
E’ la data del quarto sabba, detto ‘delle streghe’, quello in cui si celebra la ‘sconfitta’ del sole, l’arrivo del freddo, l’infertilità della natura, la morte, gli spiriti della notte e della distruzione.
Abbiamo davvero voglia di festeggiare tutto questo?
La festa di Halloween ci introduce, con un approccio giocoso, alla mentalità macabra e occultista. Siamo sicuri, che sia un bene accompagnare i nostri figli ad accettare acriticamente questo spirito e rendersene partecipi?
Forse molti non lo sanno ma la Chiesa celebra l’Eucarestia il giorno di tutti i santi e il giorno della commemorazione dei defunti, per festeggiare e pregare per i nostri cari.
E’ consolante recuperare la presenza di chi non è più con noi nei ricordi, nelle esperienze condivise, nel bene scambiato, sentire che l’altro continua a vivere in noi.